Elektron | |||
Sottotitolo: romanzo | |||
Editore: Linee Infinite Edizioni | |||
Codice Isbn: 9788862471138 | |||
Categoria: fantascienza | |||
Anno di pubblicazione: 2010 | |||
Pagine: 480 | |||
Prezzo copertina: 15.00 |
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Trama: L’avventura di Elektron inizia con la trasmissione, sulla Terra, di dati improbabili e contraddittori provenienti da una sonda spaziale. In essi, Patrick Moser fisico del CERN e Mark Wail astrofisico dell’Università di Ginevra dopo aver verificato che le incoerenze non sono dovute a malfunzionamento o a guasti delle sofisticate e modernissime attrezzature tecnologiche presenti all’interno del veicolo ritengono che la causa di tutto sia da ricercare nella presenza di un elemento di disturbo nei cieli meridionali del sistema solare. Nur, Omar e Paul, invece, sono un gruppo di archeologi specializzati in egittologia che si trovano, sovente, a collaborare in scavi archeologici di grande rilievo. Al momento stanno godendosi il meritato credito scientifico derivato loro dalla fortunata scoperta dei libri della conoscenza del dio Thot. Ma, per tutti, scienziati e archeologi, la serenità ha le ore contate. Infatti, un grosso sequestro di antichi reperti operato dal Dipartimento di Polizia egiziana per il recupero dei beni archeologici trafugati, consegnati per la catalogazione al nuovo museo del Cairo, mette a repentaglio la vita di Nur, la Sovrintendente alle Antichità Egizie, che viene rapita da un gruppo di spietati criminali. L’archeologa, per mezzo di un inatteso colpo di fortuna, riesce a liberarsi e a rintracciare, nel deserto occidentale presso l’oasi di Kharga, il luogo in cui è stata tenuta prigioniera. Le indagini diventano più serrate e l’efficiente colonnello Houssaf insieme al prezioso aiuto dei collaboratori di Nur, smaschererà il mandante del rapimento: un insospettabile professionista implicato anche nel traffico di armi ai ribelli del Darfur. In seguito all’epilogo drammatico dell’evento criminoso gli archeologi rinvengono un’antica sepoltura inviolata e protetta dal prototipo di un oggetto modernissimo: un missile dalle caratteristiche simili a quelli della serie americana Apollo. Il supporto tecnico e scientifico dei due scienziati svizzeri, a questo punto, sarà determinante. Mentre i dati trasmessi dalla sonda spaziale individuano l’ignoto disturbatore celeste in un gigantesco pianeta avvolto da un incredibile alone arancione e ne stilano il profilo biochimico, la mente di Nur entra all’interno della “Sapienza Collettiva” dell’antico e sconosciuto popolo che lo colonizza. Attraverso tale conoscenza innata e originaria Nur apprenderà l’identità dell’uomo cristallizzato e perfettamente conservato, la cui salma è deposta nel sepolcro abilmente occultato in mezzo al deserto. | |||
Inserito il: 07/05/2015 | modificato il: 00/00/0000 | ||
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